Sei alla ricerca di personale specializzato? Comincia qui  
× chi siamo offerte privacy policy news webinars podcasts login english italiano


02/02/2022

Cosa ci insegna Sanremo su come motivare i giovani

Un confronto tra Passato e Presente

Ieri sera è iniziata, come tutti gli anni, la 72esima edizione del Festival di Sanremo.

Dal 1951, per noi italiani è diventato quasi un rituale aspettare e seguire queste serate di musica e spettacolo. Sanremo, per antonomasia, è il classico festival di musica italiana, dove hanno partecipato come concorrenti, ospiti o compositori, molti dei nomi più noti della musica italiana.

È uno dei più importanti e longevi festival musicali al mondo ed ha come obiettivo quello di fa esibire artisti ormai affermati – i cosiddetti “big”, ed artisti agli albori, talentuosi e promettenti.

Sicuramente, anche senza aver mai seguito lo spettacolo, ognuno di noi avrà avuto occasione di ascoltare alcuni dei brani cantati dai suoi vincitori.

Alcuni nomi sono ormai diventati cantanti conosciuti in tutta Italia e nel mondo; ricordiamo ad esempio i bravissimi Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Umberto Tozzi, Elisa, Marco Mengoni: sono solo alcuni di una lunga lista.

Tuttavia, negli ultimi anni, molte persone hanno segnalato una certa monotonia nel format del programma.

"Sanremo è Sanremo": così recita il motto scritto tanti anni fa dalla mano di Luigi Tenco sui muri della Città dei Fiori. Per alcuni, un proverbio che non sarebbe mai cambiato; invece, le cose non sono andate esattamente così.

Anno dopo anno, infatti, con Baglioni, Fazio, e soprattutto nei Festival condotti da Morandi e Carlo Conti, Sanremo è visibilmente cambiato. Il risultato più evidente di questa trasformazione ha sicuramente preso forma con la vittoria della scorsa edizione da parte del Gruppo de i Maneskin, che con le loro note rock e I loro look non convenzionali, hanno rivoluzionato il festival, ma anche conquistato Eurovision.

Sanremo, come qualsiasi programma, ha avuto i suoi alti e bassi. Non dimentichiamo il declino degli anni Settanta, la "dimenticanza" degli Ottanta, proseguendo con la rinascita dei Novanta, per poi arrivare ai nostri giorni.

Dieci anni fa Fabio Fazio metteva infatti in moto il rinnovamento, cercando di aggiungere artisti più vicini alla realtà musicale italiana del momento.

Artisti come Almamegretta, Daniele Silvestri, Elio e Le Storie Tese: di certo non lo scenario della musica indie, ma qualcosa di ragionevolmente più vero, e vicino al pubblico.

Nel 2019 il gioco è poi cambiato, con la vittoria di Mahmood e il secondo posto di Ultimo.

Non solo gli artisti, ma anche il pubblico è diverso. I fan urlano infatti i nomi di Motta, Boomdabash, Ghemon, Negrita: la musica è in movimento e la realtà è cambiata.

Anche l’edizione di quest’anno lo dimostra, con artisti come Rkomi, Colapesce e Dimartino, Meduza, Maneskin, Achille Lauro, Irama, Fabrizio Moro…

 

Cosa ci insegna, dunque, la storia di Sanremo?

In primis capire che, come tutte le cose, il tempo passa, le generazioni cambiano e le persone invecchiano; come il famoso detto: “rinnovarsi o morire”.

Sanremo è riuscito, nonostante i costanti cambiamenti durante le varie decadi, e in più durante una pandemia, a rinnovarsi e riuscire a trovare una compliance fra artisti e pubblico.

Capire l’audience e rispondere alle loro necessità è sicuramente il punto pilotante che può fare la differenza fra il successo ed il fallimento. Tutto ciò ovviamente non accade dall’oggi al domani, ed è un percorso lungo senza scorciatoie.

Al giorno d’oggi i talenti più richiesti si aspettano che le case discografiche mettano a loro disposizione tecnologie all’avanguardia, processi ottimizzati, nuove modalità di lavoro.

Chiedono che venga considerata la possibilità di orari più elastici. La forza di lavoro è cambiata, le generazioni più giovani hanno stimoli e richieste diverse e le aziende devono rispondere, così come Sanremo è riuscito a rispondere al pubblico e ad apportare una tipologia musicale adatta ai tempi moderni.

Tuttavia, gestire i talenti migliori comporta sfide legate alla forza del lavoro stesso.

Data la preponderanza, in azienda, di una fascia di età superiore ai 30 anni, a volte l’inserimento di persone giovani è reso difficile, poiché possono sentirsi fuori luogo o non condividere la vision aziendale.

Inoltre, rimane importante motivare le persone che lavorano da anni e valorizzarle, perché sono loro a portare avanti l’identità ed il know-how aziendale.

Nel caso di Sanremo, artisti classici come Bertè, Morandi e Ranieri, senza dimenticare la guida di Amadeus, aiutano non solo agli artisti, ma anche il pubblico ad avere un’àncora sulla quale tutto lo spettacolo giri.

 

Facciamo chiarezza, chi sono le nuove generazioni?

Possiamo dividerle in due categorie principali. Da un lato i Millennials (o Generazione Y): nati tra gli anni ‘80 e i primi anni ’90; dall’altro la Generazione Z: nati tra la seconda metà degli anni ‘90 e gli inizi del 2000, in piena era digitale.

Anche se entrambe le categorie riguardano un target giovanile, le differenze di età e atteggiamenti sono differenti.

Con persone così, la cultura aziendale cambierà con il passo degli anni, così come è successo a Sanremo; tuttavia, è importante rimanere aggiornati, senza però perdere la vision aziendale.

Al giorno d’oggi, il modo migliore per attirare nuovi clienti è avere una presenza online.

È sempre più utile, infatti, costruire una solida presenza sui social media. La pagina Linkedin aziendale è il primo luogo in cui i candidati vanno a farsi un’idea sull’azienda; quindi, occorre assicurarsi che sia coinvolgente ed aggiornata.

Inoltre, nell’attuale era digitale, non c’è possibilità per le aziende di nascondersi ed è di vitale importanza prestare attenzione alla propria reputazione: essere coinvolti in iniziative sul territorio in cui si opera, in gruppi e network di beneficienza.

Oltre a questo, è necessario mantenere il bilancio generazionale in azienda. Ogni azienda deve buona parte del suo successo alle persone che la costituiscono: l’attuazione di strategie efficaci e la costruzione di una squadra competente e affiatata determinano il raggiungimento degli obiettivi.

Ogni persona ha le sue motivazioni, e ogni generazione ha attitudini diverse per quanto riguarda il lavoro.

Ad esempio, i giovani cercano innanzitutto un equilibrio tra vita privata e vita lavorativa. Mettono in campo la propria flessibilità, ma vorrebbero riceverne altrettanta in cambio. Ecco perché la possibilità di avere orari di lavoro flessibili e di accedere allo smart working è una delle scelte vincenti in alcune realtà.

Un altro aspetto importante è la formazione e l’aggiornamento continuo: i nuovi lavoratori ritengono importante lavorare in un’azienda che dimostri di valorizzare le competenze e i percorsi formativi dei propri talenti attraverso la promozione di corsi dedicati. Una mancanza di formazione, potrebbe portare le persone a “scappare”, per trovare nuove sfide e stimoli altrove.

Ci sono altri aspetti fondamentali che possono aiutare a trattenere i talenti in azienda e attirare quelli nuovi, come: inclusione, coinvolgimento, buona capacità di leadership e, ovviamente, una buona retribuzione. Tuttavia, rimane sempre importante guardarsi intorno per capire come il pubblico è cambiato e stare al passo con i tempi, così come Sanremo è riuscito a fare: coinvolgendo nuovi giovani talenti e trattenendo i talenti ormai affermati, al fine di ottimizzare il progetto per gli anni a venire.

 

 

Referenze:

https://www.repubblica.it/dossier/spettacoli/sanremo-2022/2022/01/31/news/sanremo_2022_il_festival_ieri_oggi_e_domani-335774211/

https://www.4stars.it/blog/come-attrarre-i-giovani-in-azienda/

https://www.rai.it/dl/doc/2021/12/29/1640802062049_regolamento%20Sanremo%202022%20-%20con%203a%20modifica%20-%2029%20Dicembre%202021.pdf



torna indietro


  • "Ho avuto il piacere di essere supportato negli ultimi anni da GS Xecutive in alcune selezioni piuttosto complesse e totalmente differenti fra di loro. Se tre indizi fanno una prova…. tre candidati inseriti con successo sono la conferma della professionalità, competenza e sensibilità con cui gestisce i progetti che gli vengono affidati."
    Massimo Scolari
    C.F.O. at AEB Group
  • "L'assegnazione di un obiettivo da conseguire... la certezza del risultato! Gianluca conosce bene il territorio presso il quale è inserito, il contesto sociale che lo circonda, le persone con cui collabora. Grazie alle sue molteplici competenze, anche negli scenari più difficili, trova la persona giusta da collocare all'interno delle società dei suoi clienti. Un vero piacere lavorare con lui."
    Cristina Medici
    Beckhoff Automation, Italy
  • "Ho conosciuto Gianluca Suardi qualche anno fa e da allora siamo sempre rimasti in contatto. Si tratta sicuramente di uno dei migliori professionisti che abbia mai incontrato nel settore HR. Competente, trasparente, puntuale, proattivo. Sono solo alcune delle qualità che Gianluca ha dimostrato le volte in cui ho avuto a che fare con lui. Si tratta di un gran professionista nell'ambito HR, ma non solo: ha una capacità di problem solving fuori dal comune ed una visione strategica direi quasi unica. Insomma, lasciatemi esagerare, un fuoriclasse."
    Enrico Quaresimin
    Business Development Manager presso Forgital USA, Inc.
  • "I worked with Gianluca several times. Excellent interpersonal skills, target oriented and incredible sensitiveness towards candidates and effective in understanding clients requirements with creative solutions."
    Paolo Sacchi
    Procurement & Asset Manager - Area Europe & Russia @ Astaldi
  • "Ho avuto modo di conoscere GS Xecutive e di apprezzarne il lavoro nel corso di una selezione abbastanza complessa. La perfetta comprensione delle nostre esigenze e la perseveranza nella ricerca del candidato giusto sono stati i fattori determinanti per il successo del progetto."
    Daniele Da Re
    Operation Manager presso Zanotta SpA
  • "Ho avuto la fortuna di essere inserito 4 anni fa presso un'azienda con la mediazione di Gianluca e ad oggi mi appoggio spesso a lui per la ricerca di figure difficili da reperire. Professionale e concreto, ne consiglio la collaborazione."
    Matteo Gualandris
    Direttore di produzione Cartotecnica Goldprint SpA
  • "Ho conosciuto GS Xecutive in un periodo in cui avevo deciso di cambiare i miei orizzonti professionali. Sono fermamente convinto che nell'immenso mondo del Recruitment servano persone altamente competenti, bhe Gianluca è un gradino avanti agli altri. Persona di altissima formazione e competenza"
    Fausto Fedrighini
    CISM at International Purchasing and Supply chain management institute
  • "Gianluca è un professionista competente ed affidabile, orientato al risultato e capace di adattarsi rapidamente a situazioni complesse. E' dotato di grande tenacia e porta a termine gli obiettivi assegnati anche in presenza di difficoltà impreviste."
    Claudio Pinassi
    Amministratore Delegato KME Italy
  • "Ho lavorato con il Dott. Suardi nella selezione di 2 persone da inserire nel mio team e mi sono sempre trovata molto bene sia sotto il profilo professionale che personale."
    Annarita Polacchini
    General Manager ASF Autolinee
  • "Gianluca is an excellent talent discoverer in the HR field: professionality and humanity his skills."
    Michele Greif
    General Manager
  • "Fast and professional. Thanks for cooperation"
    Stefan Folini Integration Manager TTM & Antil - Head of Operations Competence Center Automation Bystronic
    Bystronic Group
  • "Ho avuto occasione di lavorare con Gianluca in occasione di una ricerca per il mio team marketing ed ho trovato in lui un attento osservatore della realtà aziendale ed un profondo ascoltatore dei nostri bisogni. Anche di fronte a degli imprevisti che hanno causato ritardo nella selezione, ha saputo gestire con rapidità e precisione la situazione garantendo tempi di risposta coerenti con le aspettative. Insomma: mi auguro di poter lavorare con lui ancora."
    Fabio Milesi Marketing & Sales Manager
    Diversey Spa
  • "Professionalità e precisione legata a capacità di interpretare le caratteristiche dei diversi job profile restituiscono un feedback altamente positivo e di sicuro consigliabile soprattutto per profilazioni medio alte !"
    Pasquina Disanto Responsabile amministrazione
    Responsabile amministrazione BIO-LINE CHEMICALS SRL
  • "Professionalità, educazione, equilibrio e competenza sono le doti che sono spiccate subito nella conoscenza di Gianluca Suardi."
    Marco Cristiano Soler
    Responsabile tecnico presso BIO-LINE CHEMICALS SRL
  • "Gianluca è un Professionista a 360° in ambito recruiting. Esprime con grande chiarezza e precisione ciò che lui ed i suoi partner ricercano e fornisce feedback costruttivi per consentire alle persone con cui si interfaccia un costante miglioramento."
    Andrea Armanni
    Marketing and Sales Manager at F.lli Belotti S.r.l.
  • "Ho avuto l'occasione di conoscere Gianluca e affrontare con lui un percorso selettivo. Voglio sottolineare la grande professionalità oltre una grande trasparenza e "umanità", dote decisamente rare nel settore."
    Antonio Evangelista
    Off Premise Regional Account Manager
  • "I met Gianluca when I was a candidate and now we still cooperate. Gianluca, and GSX by extent, is more than (an extremely effective) a recruiter. He is, indeed, a invaluable business partner capable of guide and counsel even in the most complicated HR matters. He often put professionalism before personal gain, saying and doing the right thing even when is not convenient for him. I remember very well when we, talking about profiles, he clearly stated that the other agency's candidate was the better choice for my company. I would recommend Gianluca, you will definitely appreciate his reliability, intellectual honesty and HR expertise."
    Luca Zanazzi
    HR Manager at Italcoppie Sensori
  • "Ho avuto il piacere e l'occasione di conoscere Victor durante un momento molto delicato della mia vita professionale. Ho trovato un giovane professionista capace, pieno di energia e attento a tutti quei piccoli dettagli che possono fare la differenza in un processo di selezione. Ringrazio Victor e tutta la GSXecutive per questa bellissima esperienza e li raccomando caldamente a tutti coloro che hanno bisogno di supporto nei processi di selezione."
    Claudio Giovannini
    National KAM Diversey SPA